Ufficio Liturgia e Ministeri, Ufficio Catechesi ed Evangelizzazione e Servizio Ecumenismo

I Domenica della Parola di Dio

Con la Lettera apostolica in forma di Motu proprio dal titolo Aperuit illis Papa Francesco ha istituito per la Chiesa universale una domenica espressamente dedicata alla parola di Dio, «perché possa far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture, così come l’autore sacro insegnava già nei tempi antichi: “Questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica” (Dt 30,14)» (n. 15).

Si tratta di una occasione preziosa per rendere la Chiesa intera sempre più consapevole di una realtà fondamentale della sua identità: la centralità della Parola di Dio.

«Questa Domenica della Parola di Dio verrà così a collocarsi in un momento opportuno di quel periodo dell’anno, quando siamo invitati a rafforzare i legami con gli ebrei e a pregare per l’unità dei cristiani. Non si tratta di una mera coincidenza temporale: celebrare la Domenica della Parola di Dio esprime una valenza ecumenica, perché la Sacra Scrittura indica a quanti si pongono in ascolto il cammino da perseguire per giungere a un’unità autentica e solida» (n. 3).

In vista della I Domenica della Parola di Dio, che cadrà il 26 gennaio 2020, e in occasione dell’annuale giornata per il dialogo tra ebrei e cattolici, nella nostra Diocesi vivremo un incontro con padre Pino di Luccio, s.j., decano della sez. San Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e professore alla Hebrew University di Gerusalemme, ed il prof. Eyal Poleg, docente al Queen Mary College di Londra.

L’incontro, aperto a tutti, vuole essere un approfondimento della Lettera Apostolica del Santo Padre, sottolineando soprattutto il ruolo e l’importanza della Parola di Dio nel dialogo fra ebrei e cattolici. L’appuntamento è per venerdì 17 gennaio alle ore 19.30 presso la Parrocchia di San Marco Evangelista in Castellammare di Stabia. 

 

In allegato si può scaricare il sussidio preparato dagli uffici della CEI per vivere la giornata nelle nostre comunità parrocchiali.