In questi mesi sono pervenuti all’ufficio diocesano i vari nominativi indicati per il cammino dei ministri straordinari della comunione.
Il percorso formativo avrà come tappa iniziale il convegno diocesano e la celebrazione di Cristo Re del 22 novembre: il ministero straordinario suppone sempre una vita di comunità raccolta intorno alla parola di Dio e all’Eucarestia, ed è inserito nella Chiesa locale, come manifestazione autentica della molteplice iniziativa dello Spirito che elargisce innumerevoli carismi, chiama e manda a servire.
Successivamente, ci daremo appuntamento sabato 10 gennaio, dalle 16.30 alle 18.30, presso la Chiesa del Corpus Domini di Gragnano. Ci lasceremo aiutare da don Mauro di Benedetto, segretario del Centro Azione Liturgica, sul tema: “Il ministro straordinario: gesti della liturgia e gesti di cura”. Il ministero straordinario della comunione risponde al desiderio di Gesù perchè nessuno resti privo della possibilità d’incontrarlo, soprattuto coloro che sono più strettamente uniti a Cristo perchè completano nella loro carne ciò che manca ai suoi patimenti (cfr. Col 1, 24).
Ulteriore momento insieme sarà il 28 febbraio, dalle 16 alle 18.30, presso la Parrocchia Gesù Buon Pastore, in sinergia con il servizio di pastorale della salute, dal titolo: “Il ministro straordinario della comunione: ministro di comunione”. Avremo con noi il prof. Giovanni Cervellera, teologo, collaboratore Ufficio nazionale per la pastorale della salute, assistente pastorale Fatebenefratelli.
Questo servizio è infatti un ministero battesimale che è espressione della ministerialità della Chiesa, un servizio di comunione e di unità che non si chiude entro l’ambito puramente rituale, ma si curva come il buon samaritano su tutte le ferite e le sofferenze umane.
Infine, nella messa crismale di mercoledì 1 aprile, come comunità diocesana affideremo il servizio dei ministri che, nelle rispettive parrocchie, riceverà un momento di speciale mandato. Insieme agli oli benedetti, ogni parroco potrà ricevere materiali e indicazioni. Questa celebrazione è infatti “quasi epifania della Chiesa, corpo di Cristo organicamen- te strutturato che, nei vari ministeri e carismi (1Cor 12,27), esprime, per la grazia dello Spirito, i doni nuziali del Cristo alla sua sposa pellegrina nel mondo (Ef 5,27)» (CEI, Benedizioni degli oli e dedicazione della chiesa e dell’altare, Premesse, p. 10).
In agenda, è presente già la data di sabato 9 maggio. Come ministri straordinari, insieme al nostro Arcivescovo, saremo a Cimitile: visiteremo le antiche Basiliche e ricorderemo nella celebrazione eucaristica Mons. Cece, a pochi giorni dal suo anniversario di morte. Maggiori informazioni sull’uscita saranno fornite nel corso dei vari incontri.
Questo ministero ci renda pellegrini di speranza, pronti a vivere e a servire l’Eucarestia come risposta all’ardente desiderio del Signore di incontrarci, Desiderio desideravi (Lc 22, 5).
