È stata inaugurata questa mattina “La cucina del Cuore“, presso l’Istituto Comprensivo 2 Panzini di Castellammare di Stabia.
Un laboratorio di cucina finalizzato all’orientamento degli alunni contro la dispersione scolastica. Un progetto formativo e sociale che oggi vede la luce grazie a due principali fattori: il ricavato dalla vendita del libro di Emanuele Cuomo “La cucina è il volume del cuore” e la collaborazione della scuola nella persona del Dirigente Scolastico Donatella Ambrosio insieme alla Parrocchia Spirito Santo con Don Salvatore Abagnale.
“Un sogno che diventa realtà: così si è presentato Emmanuele, che da ragazzo ha sognato cose grandi per il suo futuro e che oggi da giovane riesce a offrire a tanti ragazzi la possibilità di fare qualcosa di buono e di bello. Non è una favola, ma la prova concreta e forte di quanto sia importante continuare a sognare anche da adulti: solo così si possono fare cose straordinarie, diventando segno di speranza per chi ha bisogno di sentirsi ascoltato, valorizzato e amato! La sua irrefrenabile emozione è stata più eloquente di tanti discorsi: ci ha riportati tutti alla concretezza di una storia che può trasformarsi e diventare luminosa per una comunità piena di difficoltà, ma ricca di grandi risorse, donate dal Signore” – le parole di Mons. Alfano che ha partecipato con entusiasmo all’inaugurazione, svoltasi questa mattina in presenza delle autorità religiose e civili.
Emanuele nella vita è un operatore ecologico con una grandissima passione per il food. Oggi è conosciuto da tutti sui social network, come Manu Food e le sue ricette spopolano sul web. Si emoziona durante l’inaugurazione, nei suoi occhi luccica la speranza. Si rispecchia e si rivede in quei ragazzini del quartiere. Forse a tradire la sua emozione, è stato proprio un salto nel passato.
“È un piccolo ricettario con alcune delle mie ricette, piccolo sì, ma oggi ha visto la realizzazione di un grande obiettivo. La Panzini è stata la mia scuola, quella che ho frequentato quando ero un giovane scugnizzo. Vorrei aiutare a realizzare i sogni di questi ragazzi che come me, consono bene i vicoli del centro antico, ma fanno tanta fatica ad emergere. C’è tanto buio in questi vicoli, ma è possibile scorgere un raggio di luce” – è quanto racconta Emanuele attraverso le sue pagine ed il suo sito ufficiale, la sua è un’esperienza da autodidatta, che speriamo possa essere per davvero uno sprono per le giovani generazioni.
“Finalmente ci siamo. Il volume del nostro cuore, parafrasando il titolo del libro, batte così forte che non riusciamo a contenere la felicità. Quella che oggi ci viene presentata è un’opportunità straordinaria, i nostri ragazzi hanno un potenziale immenso, basta solo dare loro la giusta fiducia. È stato difficile e bello, realizzare questo progetto. Grazie a quanti hanno contribuito e partecipato, alla scuola che ci ha creduto insieme a noi. Emanuele che oltre ad essere un eccellente cuoco, è anche un ragazzo di grande umanità, speriamo il suo percorso possa essere da esempio per tutti: ai nostri ragazzi dobbiamo raccontare che è ancora possibile sognare in grande ” – conclude Don Salvatore Abagnale.
Clelia Esposito
