La Diocesi partecipa al Convegno Nazionale sulla protezione dei minori

Dal 17 al 18 novembre 2023 si è svolto a Roma il primo convegno per il servizio nazionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili della CEI, organizzato dalla Commissione episcopale per la carità e la salute. Il convegno ha visto la partecipazione di circa 200 delegati diocesani, tra cui l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, mons. Lorenzo Ghizzoni, e la sua equipe, composta da sacerdoti, religiosi, laici, psicologi e avvocati.

Il convegno aveva come obiettivo quello di fare il punto sulle attività dei servizi territoriali per la prevenzione e il contrasto degli abusi sui minori e sulle persone vulnerabili, istituiti dalle diocesi italiane in seguito alla lettera del Papa Francesco “Vos estis lux mundi” del 2019. Il programma del convegno prevedeva momenti di formazione, testimonianze, confronto e preghiera, oltre alla presentazione del secondo rapporto sulle attività dei servizi territoriali, che ha evidenziato un aumento significativo del numero di casi segnalati e gestiti dalle diocesi.

l convegno è stato introdotto da mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della CEI, che ha sottolineato il valore della rete tra le diocesi e il servizio nazionale, e ha annunciato la partecipazione della CEI all’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile istituito dal governo
Tra i relatori, il padre Andrew Small, segretario del Pontificio Consiglio per la Tutela dei Minori, ha illustrato il ruolo e le attività del dicastero vaticano, e ha invitato a fare rete per creare una cultura della cura e della protezione dentro la Chiesa.

Tra gli interventi formativi del convegno, ha suscitato particolare interesse quello di don Jordi Pujol, ordinario di comunicazione sociale istituzionale della Pontificia Università della Santa Croce, che ha parlato della comunicazione durante una crisi. Il suo intervento ha illuminato sull’attenzione alla comunicazione in momenti critici di un’istituzione, sottolineando la necessità di essere trasparenti, veritieri, empatici e proattivi. Ha anche fornito alcuni criteri pratici per gestire le relazioni con i media e con il pubblico, evitando di cadere in errori o omissioni che potrebbero aggravare la situazione. Ha infine ricordato il ruolo della comunicazione come strumento di evangelizzazione e di testimonianza della Chiesa.

Abbiamo vissuto due giorni intensi e fraterni, in cui abbiamo potuto condividere le nostre esperienze, le nostre difficoltà, le nostre speranze. Abbiamo ascoltato le voci di chi ha sofferto e di chi ha accompagnato le persone ferite, con rispetto e compassione. Abbiamo anche ricevuto degli spunti di riflessione e delle indicazioni operative per migliorare il nostro servizio, che è una priorità per la nostra Chiesa. Il gruppo dei delegati campani tra i tanti come sempre si è fatto riconoscere per la sua vivacità quanto anche per lo spessore degli interventi al convegno, in particolare del delegato della Diocesi di Napoli don Gennaro Busiello. É stata una bella occasione per conoscersi personalmente quanto per condividere esperienze varie

Il convegno si è concluso con la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI e arcivescovo di Bologna, che ha ringraziato tutti i partecipanti per il loro impegno e ha incoraggiato a proseguire con coraggio e fiducia nella missione di tutela dei minori e delle persone vulnerabili, che è una testimonianza di amore e di verità.

A sorpresa rispetto al programma iniziale abbiamo avuto l’occasione di incontrare Papa Francesco che ha voluto riceverci in udienza nella Sala Clementina. Il Santo Padre ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto dai servizi territoriali e ha sottolineato l’importanza di una cultura della cura e della protezione, che coinvolga tutta la comunità ecclesiale e civile. Ha anche invitato a non abbassare la guardia di fronte al fenomeno degli abusi, ma a essere sempre vigili e responsabili. Ha infine esortato a pregare per le vittime e a offrire loro un’adeguata assistenza spirituale, psicologica e legale.