Sabato 6 febbraio, l’articolazione ACR dell’Azione Cattolica diocesana ha vissuto la Festa della Pace tramite una diretta su YouTube, alla quale hanno partecipato diverse Parrocchie dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia (riunite sia in presenza sia in videochiamata).
La Festa, seppur a distanza, è stata davvero una boccata d’aria fresca per i più piccoli e per i loro educatori che, nel rispetto delle norme anti-contagio, si sono riuniti nelle Parrocchie per seguire la diretta, interagendo con i membri dell’équipe diocesana che hanno proposto numerose divertenti attività, ciascuna rappresentata da un colore dell’arcobaleno.
“Amerai il prossimo tuo come te stesso.” (Lc 10,25-37): è il comandamento che Gesù dona agli uomini nel Vangelo di Luca, che precede il racconto della Parabola del Buon Samaritano, la quale ha accompagnato i ragazzi dell’ACR nel Mese della Pace.
In questo tempo difficile e incerto, infatti, troppo spesso si fa fatica a riconoscere il “prossimo”, a guardarlo negli occhi, a stargli accanto e aiutarlo. Nella nostra “società liquida” la fragilità viene nascosta, diventa motivo di imbarazzo o addirittura è vista come un senso di colpa.
Ma la fragilità, ed è questo l’insegnamento alla base della Parabola, può diventare un’opportunità: i ragazzi lo hanno sperimentato durante la Festa.
Grazie alle divertenti prove affrontate, sono riusciti a “restituire i colori” ad un quadro a cui erano stati rubati, ma solo insieme sono riusciti ad ottenere sfumature più vivaci e nitide.
Un ringraziamento speciale va quindi ai ragazzi di tutti i gruppi ACR che, nonostante il distanziamento, si sono lasciati coinvolgere e hanno mostrato tutta la loro gioia nel partecipare e nell’aiutare “i personaggi colorati” a ricomporre il quadro.
Solo attraverso l’amore dato al prossimo possiamo arrivare a sperimentare e riconoscere l’Amore di Dio per noi.
a cura di Anna Massa
