In strada, con guanti, rastrelli e attrezzi per pulire. Si è conclusa così la Settimana Sociale 2013 dell’Azione Cattolica della parrocchia SS. Salvatore a Scanzano-Castellammare di Stabia. Settimana che in realtà si è trasformata in un mese sociale (27 giugno – 18 luglio), con una serie di incontri e attività di riflessione e di lavoro per custodire insieme il creato e seminare bellezza nel quartiere, a partire dalla roccia della Fede. La Settimana Sociale ha affrontato l’importanza di essere testimoni e costruttori concreti nella nostre relazioni e nel nostro territorio, anche lì dove sembrano prevalere invece difficoltà e divisioni.
Il primo incontro, quello con la Parola, guidati da una riflessione del parroco, don Antonino D’Esposito: siamo chiamati a collaborare tra noi e con Dio per custodire e curare ciò che ci viene da Lui affidato. La serata introduttiva ha mostrato varie sequenze video sul degrado e l’incuria di strade e vicoli del quartiere e si è conclusa con un momento di festa, una coreografia degli acierrini sulle note di Imagine, per provare ad immaginare una Scanzano migliore, e con un gesto, quello di intrecciare una corda a tre capi, per ricordare l’impegno e il legame forte tra noi e con Cristo.
L’incontro successivo ha proposto la visione di un breve filmato sulle attività realizzate dalla parrocchia del Rione Sanità di Napoli: insieme ai parroci, i giovani hanno realizzato delle cooperative per rivalutare il patrimonio artistico del loro territorio e per rispondere alle esigenze della comunità (attività di doposcuola, laboratori artistici, orchestra, teatro). Dopo il video, si è riflettuto sulle risorse e le esigenze del quartiere di Scanzano, e si è sognato insieme sui possibili interventi per migliorarlo. Scanzano è un piccolo quartiere della periferia collinare di Castellammare; a un primo sguardo può apparire arido, privo di risorse, ma con Dio anche un deserto può essere trasformato in un giardino. I partecipanti all’incontro hanno evidenziato molte ricchezze presenti sul territorio: la parrocchia, l’oratorio, le Terme, la scuola, i nostri talenti personali, il tempo da donare ad attività come laboratori per i ragazzi, attività di formazione, educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva.
E poi ci si è messi a lavoro. Con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, del Sindaco Nicola Cuomo, dell’assessore all’ambiente, avv. Nicola Corrado e della Multiservizi s.p.a, giovani e adulti della parrocchia, hanno ripulito da rifiuti ed erbacce, alcune strade: viale delle Terme, via Pergola, via Monaciello e via Partoria. L’attività dell’AC si è così inserita nell’ambito di un progetto dell’amministrazione comunale di scerbatura e pulizia delle strade cittadine, lasciate in quest’ultimo periodo all’incuria. Insieme al parroco, giovani, adulti e adultissimi si sono impegnati a ripulire le strade del quartiere, in due turni, uno la mattina e uno la sera di giovedì 18 luglio, lavorando fianco a fianco per custodire l’angolo di creato loro affidato.
Segno per tutti di impegno e responsabilità, e riflesso della necessità di rispettare il quartiere e renderlo bello, a partire dai piccoli gesti quotidiani, come il rispetto dei tempi e modi della raccolta differenziata.
di Gabriella SICIGNANO