Ufficio Liturgia e Ministeri

Lettera ai Ministri straordinari della Comunione

Carissimi ministri straordinari della comunione,

eccoci a voi in questo periodo di prova causato dal Covid 19.

Non poter avvicinare fisicamente le persone cui abitualmente facciamo visita è una sofferenza aggiunta in questo tempo così delicato; tutti ci chiediamo quando potremo riprendere le nostre visite per essere vicini ai malati e ai fragili, spesso abbandonati a se stessi, desiderando far sentire loro la consolazione della fede con il dono dell’Eucaristia.
Purtroppo per il bene di ciascuno e soprattutto dei malati, fratelli fortemente vulnerabili, riteniamo non ci siano ancora le condizioni di sicurezza per recarci a casa delle persone e portare loro Gesù Eucaristia, pur consapevoli di come Egli sia conforto, gioia e forza di chi è nella sofferenza.
Questo non impedisce a ciascuno di noi di mantenere vivo il rapporto con quanti sono affidati alle nostre attenzioni e di offrire loro conforto mediante una presenza che può essere virtuale, certo, ma pur sempre vera, sfruttando al meglio gli strumenti di comunicazione moderna. Cerchiamo di comunicare che ogni situazione di disagio è nel cuore di Dio e che tutti possono partecipare al bene dell’umanità offrendo la propria sofferenza in comunione con quella di Cristo Gesù che ha dato la Sua vita per la nostra salvezza.
Troviamo dei momenti per far sentire la nostra vicinanza con la preghiera, dedicando quel quarto d’ora che avremmo impegnato nella visita in una preghiera per chi ci è stato affidato. Là, poi, dove sappiamo esserci urgenza di portare l’Eucaristia possiamo parlarne con il parroco e insieme decidere la cosa migliore, sempre con il desiderio di volere il vero bene di tutti e rispettando le norme e le indicazioni previste per evitare i contagi.

Vogliamo approfittare di questa lettera per informarvi di altri due punti importanti per il nostro servizio: abbiamo deciso di prorogare di un anno la scadenza del mandato, portandolo quindi fino all’estate 2021, essendo sconsigliato in questo contesto vivere i momenti di incontro e di formazione che sarebbero necessari; certo però non desideriamo per quest’anno abbandonare la formazione, ma stiamo
pensando al modo migliore di viverla, pertanto non possiamo ancora fornirvi un calendario ed una proposta specifici, ma ci impegniamo a farlo quanto prima.
Vi invitiamo comunque ad organizzarvi, ove possibile, a livello parrocchiale per avere dei momenti di formazione e di preghiera in piccoli gruppi, invocando insieme il Signore che possa liberarci dalla pandemia e sostenerci in questo momento difficile per il mondo intero, donando a tutti, in particolare ai nostri anziani e malati, la consolazione e il conforto necessari per superare questa e le altre prove che la vita non ci risparmia.

Vi salutiamo con affetto e vi ricordiamo che per ogni esigenza potete contattarci con vostre comunicazioni, domande, testimonianze, scrivendo via mail all’indirizzo: liturgia@diocesisorrentocmare.it

29 settembre 2020

Clemente Statzu, diacono
Don Emmanuel Miccio