L’icona della Madonna pellegrina a Sorrento

In occasione della ricorrenza del 450° anniversario della fondazione del Monastero di S. Maria delle Grazie da parte della nobildonna Berardina Donnorso, la Comunità delle Claustrali Domenicane sorrentine ha chiesto e ottenuto da Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo – Prelato di Pompei, di ricevere l’icona pellegrina della Beata Vergine di Pompei.
 
Giunta a Sorrento nel pomeriggio del 5 novembre 2016, l’icona è stata accolta nella piazza principale della Città dall’Arcivescovo della Diocesi di Sorrento – Castellammare di Stabia, Mons. Francesco Alfano, da Don Carmine Giudici, Parroco della Cattedrale di Sorrento, dall’Avv. Giuseppe Cuomo, Sindaco di Sorrento, da Rappresentanti della Giunta Comunale e delle Forze dell’Ordine, nonché da numerosissimi fedeli.
 
Dopo una breve processione fino alla chiesa di S. Maria delle Grazie, annessa al Monastero, è stato celebrato il primo atto liturgico solenne: l’Eucaristia presieduta dall’Arcivescovo, Mons. Alfano, che ha visto la partecipazione di numerosi sacerdoti concelebranti e di un grande numero di fedeli.
 
Dal giorno di domenica 6 novembre, fino al lunedì 14 novembre si sono succeduti intensi momenti di preghiera e riflessione. Quotidianamente la Comunità delle Monache e un grande numero di fedeli hanno celebrato la Liturgia delle Ore (Lodi mattutine, Ora terza, Vespri) e hanno pregato il Rosario e la Supplica alla Madonna. Due volte al giorno è stata celebrata l’Eucaristia, presieduta da Autorità ecclesiastiche (Sua Ecc.za Mons. Tommaso Caputo, Prelato di Pompei; P. Francesco La Vecchia OP, Provinciale dei Domenicani dell’Italia Meridionale) oppure da religiosi o sacerdoti: P. Antonio Ridolfi OFM, Superiore dei Francscani di Sorrento; Don Carmine De Angelis, Cappellano dell’Ospedale di Sorrento; Don Fabio Di Martino; Don Luigi Di Prisco, Rettore della Basilica di Sant’Antonino in Sorrento; P. Marco Salvati OP, Delegato Arcivescovile per la Comunità delle Monache di Sorrento; Don Roberto Imparato, Parroco della parrocchia di S. Anna in Sorrento; Don Mario Cafiero, Vicario Generale della Diocesi di Sorrento – Castellammare di Stabia.
 
Durante i vari giorni di presenza dell’icona pellegrina, la preghiera e la riflessione sono state dedicate a particolari intenzioni: il lunedì 7 novembre agli ammalati; il martedì 8 novembre all’Ordine Domenicano; il mercoledì 9 novembre alle Religiose della Diocesi; il giovedì 10 novembre all’Eucaristia; il venerdì 11 novembre alla misericordia; il sabato 12 novembre alle Arciconfraternite della Diocesi.
 
Hanno contribuito al buon svolgimento delle varie giornate: i Volontari AVO e UNITALSI – Penisola Sorrentina; gli appartenenti al Terz’Ordine Francescano, Carmelitano e Domenicano; il Gruppo Ofs – Gifra S. Agnello; i Novizi Domenicani; la Comunità Tabo; il Prof. P. Vincenzo Battaglia OFM, Ordinario di Teologia e Presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, che ha proposto una lezione di teologia dedicata a Maria Mater Misericordiae; le Maestre Marianna Russo e Valeria Ioviero, che rispettivamente, con il Coro Laus honoris e il Coro di S. Antonino, hanno animato le celebrazioni liturgiche. Durante i giorni di presenza dell’icona pellegrina, due Religiosi Domenicani, il P. Renato D’Andrea e il P. Antonio Cocolicchio, sono stati stabilmente disponibili per la celebrazione del Sacramento della Riconciliazione.
 
Una speciale menzione va riservata a Mons. Francesco Paolo Soprano; coadiuvato da don Rosario Pepe, ha animato quotidianamente la preghiera e proposto numerosi spunti di meditazione ai tantissimi fedeli che hanno voluto rendere omaggio, con la visita all’icona pellegrina, alla Vergine del Rosario.
 
Un gesto particolarmente suggestivo e carico di valore simbolico è stato la “consegna a Maria” delle chiavi della Città, da parte del Sindaco di Sorrento, e del Monastero, da parte della Priora del Monastero Domenicano sorrentino.
 
Il giorno 14 novembre, dopo la celebrazione eucaristica e la preghiera della Supplica, l’icona della Madonna ha lasciato la chiesa di S. Maria delle Grazie per fare ritorno a Pompei. La Comunità delle Claustrali Domenicane di Sorrento rende lode al Signore per lo speciale momento di grazia, di preghiera, di meditazione, di annuncio del Vangelo e di esperienza di fraternità ecclesiale che ha vissuto in questi giorni benedetti dalla presenza dell’icona della Vergine di Pompei alla quale, insieme a tutto il proprio Ordine Religioso, è legata in modo peculiare.
 
Le Monache Domenicane del Monastero di S. Maria delle Grazie Sorrento