Domenica 23 agosto – XXI Domenica del Tempo Ordinario ci presenta un passo del Vangelo di Giovanni:
In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».
Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio delluomo salire là dovera prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono».
Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».
Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui.
Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
Su questo ci offre un pensiero il nostro arcivescovo, mons. Francesco Alfano: Volete andarvene anche voi? Le parole di Gesù ci lasciano senza reazioni. Sarà stato così anche per i discepoli? La gente ha ascoltato Gesù, si è sentita interpellata, ma alla fine non ce lha fatta, è andata via. E i discepoli? Ecco la libertà di Gesù, che non viene meno alla rivelazione, che non adatta la verità straordinaria di Dio ai miseri schemi e alle anguste visioni degli uomini. Volete andarvene anche voi?. Occorre dare una risposta. La tentazione è forte, lavvertiamo anche noi. Si potrebbe tornare alla vita quotidiana, alle piccole certezze e alle piccole soddisfazioni. Seguire Gesù, invece, significa puntare in alto e vedere, ragionare, decidere secondo lottica di Dio, che fa prevalere il dono sullinteresse, lamore e la misericordia sul giudizio e lautoconsapevolezza, che spesso diventa presunzione. Volete andarvene anche voi?. La risposta di Pietro può e deve essere anche la nostra: Signore, da chi andremo?. Rimaniamo con Te, anche se è difficile seguirTi, le Tue parole sono parole di vita, anche se non sempre la nostra vita è pronta a lasciarsi avvolgere totalmente da esse. Una volta che Ti abbiamo incontrato, accolto e amato fino in fondo, la nostra vita sarebbe nulla senza Te. Aiutaci a seguirTi, ad amarTi e a testimoniarTi a tutti.
XXI Domenica del Tempo Ordinario 23 agosto 2015
Mons. Alfano: Signore, senza Te la nostra vita sarebbe nulla
Posted by Arcidiocesi Sorrento – Castellammare di Stabia on Venerdì 21 agosto 2015