Pompei, il Convegno Regionale delle Comunicazioni Sociali

Si è tenuto questa mattina, presso la CEC di Pompei, il Convegno Regionale “Intelligenza Artificiale e Sapienza del Cuore: per una comunicazione pienamente umana“. L’evento è stato riconosciuto come giornata formativa dall’Ordine dei Giornalisti della Campania ed è stato patrocinato dalla FISC, WECA e Unione Cattolica della Stampa Italiana.

Alla formazione hanno preso parte Vescovi, Direttori, Giornalisti, numerosi collaboratori diocesani ed il Presidente dell’ODG, Ottavio Lucarelli. La formazione ha coinvolto anche I CARE, Cooperativa Sociale della Diocesi di Cerreto S.-Telese-S. Agata de’ Goti, con un piccolo buffet di benvenuto.

Numerosi i relatori che sono intervenuti nel corso della mattinata, di seguito alcuni degli interventi più significativi.

Per me è un conforto vedere così tanta stampa ancora oggi in circolo. Il dibattito sull’intelligenza artificiale sembra essere oggi un tema alla moda, ne parlano in tanti, ma quanti sanno di cosa si tratta? Bisogna partire dai messaggi del magistero. Non cediamo alla tentazione del catastrofismo, abbiamo imparato che ogni progresso tecnico e scientifico, presente rischi e vantaggi. Non è in se stessa negativa dipende dall uso che se ne fa. Piuttosto, quello che mi spaventa è altro: quel progresso presupporrebbe una coscienza umano matura che non sempre c’è: questo è il rischio più grande” – Mons. Di Donna Vescovo di Acerra e Presidente CEC

Non ho paura dell intelligenza artificiale ma della stupidità reale. Il giornalista è testimone di verità che è la forma più alta di carità, se siamo capaci di trasferirla stiamo facendo una buona testimonianza. Abbiamo una responsabilità più grande di cui pubblica su un social network, questo intendiamo quando parliamo di deontologia. Io credo che la carta stampata sia fatta benissimo. Leggere notizie sul giornale, ci consente di esercitare un alta forma di democrazia, l’informazione ci consente di scegliere. Non cediamo la verità al tempo, essa resta il nostro fondamento. Non ci interessa arrivare primi sulla notizia, ma dire e scrivere la cosa giusta” – Guido Pocobelli Ragosta, Presidente UCSI Campania

Oggi si contano 16.000 siti cattolici in Italia, una presenza forte che non sempre è sintomo di cammino qualitativo. Il crescente valore degli influencer cattolici. Il digitale è da riconoscere come un sesto continente da evangelizzare, per praticare sempre di più i passi di una chiesa in uscita” – Fabio Bolzetta, Presidente WECA

Avere consapevolezza di cosa sono gli strumenti di intelligenza è fondamentale, perché ci aiuta a comprendere che sono strumenti da noi utilizzati da adesso, già da tempo. La comunicazione sociale è il luogo in cui incontriamo gli altri. La chiesa in merito all intelligenza artificiale vive una doppia pedagogia, l’apertura al nuovo ed il il richiamo morale su dove essa porta. Non sleghiamo le innovazioni della relazioni, non corriamo dietro l’intelligenza artificiale. La pienezza della comunicazione si traduce in relazione. L’intelligenza artificiale è una dimensione vitale da incarnare quotidianamente” – Mauro Ungaro, Presidente Fisc

L’incontro è stato moderato dalla giornalista Grazia Biasi