“Per le strade luci feste e musiche ma Betlemme è qui” recita il verso di una canzone di Daniele Ricci. Ed è con questo spirito, con lo spirito che si creò avanti alla mangiatoia di Betlemme, che sabato 21 dicembre si è tenuto nella parrocchia dello Spirito Santo il pranzo solidale di Natale.
Sulla scia delle indicazioni e del volere di Papa Francesco la navata della chiesa è stata svuotata dai banchi ed è diventata un immenso refettorio con due grandi tavole capaci di far accomodare oltre 120 persone.
Gli operatori della Caritas Diocesana, guidati da Don Mimmo Leonetti, gli Scout della Parrocchia Sant’Antonio e i volontari della Parrocchia dello Spirito Santo, tutti insieme, accompagnati da Don Salvatore Abagnale e alla presenza del Vescovo, Mons. Francesco Alfano, hanno preparato e servito in tavola un delizioso pranzo per chi è meno fortunato.
La giornata è stata allietata dai canti del coro “Menti Libere” formato da alcuni pazienti del U.O.S.M. di Terzigno.
Si è subito creato un serenissimo clima di festa che ha fatto da contraltare al temporale che imperversava fuori. Gli ospiti seduti a tavola si sono sentiti accuditi, amati e hanno partecipato alla festa con una coinvolgente gioia.
Ed è proprio vero che la solidarietà e la voglia di far del bene fa bene ed è contagiosa. Infatti si sono moltiplicati i benefattori che hanno voluto contribuire alla riuscita di questa giornata. Abbiamo avuto modo di assistere ad una vera e propria gara fra tutti coloro che hanno offerto tutto quanto occorreva per preparare il pranzo, sia donando le materie prime che mettendo a disposizione il proprio tempo e il proprio lavoro.
A fine giornata, esausti ma felicissimi, noi operatori e volontari abbiamo sentito il bisogno di ringraziare quanti si erano seduti a tavola con noi perché ci hanno permesso di diventare piccoli fra i piccoli vivendo così appieno il senso vero del Natale.
Ciascuno è diventato per l’altro segno della presenza di Gesù che viene ad illuminare le nostre vite.
di Enza Libero