Prende il via il progetto del “Farmaco sospeso”

Si è svolta in questi giorni, via web la presentazione del progetto “Farmaco sospeso”, che già nel nome richiama l’anima generosa della nostra gente. Accanto al caffè sospeso, al libro sospeso, alla spesa sospesa, al giocattolo sospeso, ecco l’ultimo dono che la fantasia della carità offre al nostro territorio: il farmaco sospeso.

Nato dall’intuizione della dott. Dottoressa Silvana Natale, presidente dell’Associazione Cure della strada, associazione giovane che promuove interventi a favore dei più fragili ed esposti, il progetto si sviluppa grazie alla adesione di alcune Farmacie del territorio e grazie ad una struttura tecnica e professionale di sostegno, che permette che il gesto gratuito, un contributo libero lasciato in farmacia, si trasformi in farmaco, da ritirare gratuitamente e direttamente nelle farmacie aderenti.

La rete delle competenze, amministrative, legali, sanitarie, informatiche, assicura una gestione accurata e trasparente, che coniuga generosità e professionalità: perchè donare un farmaco vuol dire anche rispettarne tutta la filiera, dalla conservazione, alla scadenza, alla distribuzione, all’aggiornamento. Un gioco di squadra dove tutti vincono, dove il donare ha in sè la sua ricompensa, e dove l’aiuto alle persone fragili economicamente diventa la concretizzazione di motivazioni e scelte personali.

La Diocesi ha offerto il suo patrocinio al progetto, e guarda con interesse alla Associazione Cure della strada che opera in spirito di servizio gratuito, cuore e sintesi di ogni intervento a favore dell’uomo.