Sant'Agnello, Chiesa di San Biagio

Sant’Agnello. Ritorna la Festa di San Biagio nell’omonima chiesa

Sant’Agnello. Dopo tre anni la Festa di San Biagio ritorna nell’omonima chiesa, restituita alla sua bellezza e alla devozione dei fedeli. Un momento molto sentito dalla comunità di Sant’Agnello. Sono stati portati a termine i lavori di restauro alle facciate e alla copertura, mentre internamente è stata restaurata la volta e realizzato l’impianto elettrico.

La comunità si è ritrovata, sabato 28 gennaio, per la riapertura della chiesa e per dare inizio al triduo della Festa di San Biagio.

Parole di riconoscenza, quelle di Don Francesco Saverio Iaccarino:Ho il cuore pieno di gioia, sono felice di poter vivere questo momento, mancano degli arredi perché sono ancora in restauro, dopo la festa di San Biagio richiuderemo la chiesa per consentire il completamento dei lavori. Confido nella bontà di Dio e nella generosità dei fedeli. È stato avviato un processo di restauro che inizia con questa chiesa, perché era la più fatiscente, ma piano piano cercheremo di raggiungere le altre cappelle – continua Un pensiero profondo arriva del cuore di tutti ed è per Don Girolamo Bagnasco, a lui la nostra preghiera più grande, affinchè dalla casa celeste ci supporti sempre, non facendo mai mancare la presenza di pastori e sacerdoti che animano le nostre vite. È anche per figure con Don Girolamo che ristrutturiamo le nostre parrocchie, perchè sono un bene che i nostri antenati ci hanno trasmesso e vanno custodite” – conclude.

Il programma del triduo
Mercoledì 1 Febbraio
ore 18:00 Preghiera del Rosario
ore 18:30 Cel. Eucaristica
Giovedì 2 Febbraio
“Festa della Presentazione di Gesù al tempio”, ore 19:30 Benedizione delle candele, Celebrazione Eucaristica e presentazione dei bambini battezzati nel 2022.
Venerdì 3 Febbraio
Festa di San Biagio
Celebrazioni Eucaristiche: 7:00, 8:30, 10:00, 11:30, 16:30, 17:45, 19:00.

I lavori proseguiranno da metà febbraio, confidando anche nella generosità dei fedeli. Un particolare ringraziamento ai tecnici: Arch. Francesco Ruocco e Ing. Nello Marone e alla ditta Ferro.