Le Confraternite possono essere una forma “valida” e “attuale” di testimonianza del Vangelo nella società contemporanea?
Sono in grado di coniugare, e quindi rendere tangibili, le azioni dell’”accogliere”, “partecipare” e “condividere”, contenute negli orientamenti pastorali dettati dal nostro Arcivescovo e che esprimono il modo di essere cristiani “oggi”?
A queste domande proviamo a rispondere con un “cammino” che ci accompagnerà durante il nuovo anno, all’insegna di una pastorale “missionaria”, e che sarà costellato di tappe che possono essere fondamentali per la vita dei nostri Sodalizi.
“Per Cristo, con Cristo e in Cristo” sarà il motto di questo cammino che fornirà spunti per una nuova vita nelle nostre Confraternite vissuta “per” Cristo, illuminati dal suo Amore”, “con” Cristo e quindi in comunione con tutti i fratelli, e “in” Cristo, ovvero pienamente inseriti e attivi nel corpo della Chiesa diocesana.
Cominciamo ad Alberi, Casa Armida Barelli, il 19 dicembre p.v. con “Incontro di Avvento: Se uno è in Cristo è una creatura nuova” durante il quale sarà presentata la bozza del “nuovo statuto tipo” diocesano per le Confraternite che a breve sarà possibile scaricare qui.
(www.diocesisorrentocmare.it).
Dopo la presentazione il “nuovo Statuto tipo” inizierà, quindi, il suo cammino in tutte le nostre realtà confraternali, attraverso una serie di incontri, organizzati dal Servizio Confraternite della Curia, presso ogni Sodalizio.
Saranno illustrati gli articoli uno a uno e si ascolteranno e registreranno le osservazioni di tutti per poi giungere nell’autunno 2020 alla stesura definitiva e all’entrata in vigore.
Continueremo durante tutto il duemilaventi con una serie di incontri: dalla preparazione alla Quaresima e alla Settimana Santa, al Pellegrinaggio al Santuario di Castelpetroso, al Concerto dell’Ottava di Pasqua, nella Chiesa del Corpus Domini di Gragnano il 18 aprile p.v. e fino a ottobre con il “Primo Cammino delle Confraternite dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia” che segnerà, per volontà di Dio e per benevolenza del nostro Arcivescovo, Mons. Francesco Alfano, l’inizio di una “nuova” storia di creature “nuove” in Dio.
dal Servizio Confraternite
