Sintesi dell’Istruttoria Matrimoniale

Può curare l’Istruttoria Matrimoniale il parroco della sposa o quello dello sposo

Nella scelta del Parroco a cui affidare l’incartamento si tenga presente che la promessa civile di Matrimonio andrà fatta nel Comune in cui insiste la sua Parrocchia del Parroco incaricato e di residenza di uno dei due futuri sposi.

Volendo si può scegliere un altro parroco che svolga il suo ministero nel Comune dove avverrà la promessa (e di residenza di uno dei due nubendi), dopo che lo stesso abbia precedentemente ricevuto da uno dei parroci di residenza il Nulla Osta.

Passo Primo: raccolta certificati
  • Battesimo e Cresima dello sposo (da chiedere nella parrocchia dove è stato celebrato il sacramento)
  • Battesimo e Cresima della sposa (da chiedere nella parrocchia dove è stato celebrato il sacramento)
  • Certificato contestuale di “stato civile – residenza – cittadinanza”* 
  • NB ogni variazione (es. cambio di residenza) dopo la stesura dei certificati li invalida
  • NB i certificati hanno validità 6 mesi, pertanto l’istruttoria matrimoniale può iniziare al massimo 6 prima della celebrazione del Matrimonio

* A riguardo della dicitura “stato libero” cfr. Circolare CEI n.441 dl 2022 Ai-Membri-CEI-Certificati-anagrafici_lettera-16.06.2022-441.pdf (chiesacattolica.it)

Passo Secondo: consegna dei certificati e “processetto matrimoniale”
  • I nubendi consegnano al parroco i certificati raccolti
  • In presenza del parroco designato, fanno il cosiddetto processetto matrimoniale
  • Da quel momento si compilano le pubblicazioni, che andranno portate:
    • Al comune dove si farà la promessa di matrimonio
      • Molti comuni prima della consegna della richiesta di pubblicazioni non fanno prenotare la promessa di matrimonio
    • Alle parrocchie dove si è risieduto per almeno un anno negli ultimi anni
Passo Terzo: raccolta delle pubblicazioni
  • Passati 15 giorni per le pubblicazioni civili
  • Passate due domeniche per le pubblicazioni canoniche
  • Si raccolgono le pubblicazioni (debitamente compilate e controfirmate) e si riportano al parroco che sta curando l’istruttoria
  • Il Parroco compila un ulteriore paragrafo del fascicolo
Passo Quarto: Nullaosta della Curia Diocesana
  • Il fascicolo compilato dal Parroco va portato all’Ufficio Matrimoni della Curia (orari https://www.diocesisorrentocmare.it/uffici-e-servizi/) per il nullaosta
    • Uniche firme valide sono quelle degli Incaricati per L’Ufficio Matrimoni: don Mario Cavaliere (per la sede di Castellammare), don Giuseppe Sorrentino (per la sede di Sorrento)**
    • È importante che il fascicolo giunga all’Ufficio Matrimoni almeno 20 giorni prima della celebrazione delle nozze
  • Se il matrimonio sarà celebrato in un’altra diocesi va acquisito il nullaosta anche della diocesi in cui si celebra il matrimonio, presso la Curia competente

** In loro assenza si può chiede del Vice Cancelliere, del Cancelliere, o del Vicario Generale.

Ultimo Passo
  • Il fascicolo (o meglio il foglio che viene riconsegnato, timbrato in Curia) va portato al parroco della Parrocchia in cui si celebrerà il Matrimonio
    • NB indipendentemente dal prete che presiederà la celebrazione
PS.
  • Indipendente dall’istruttoria matrimoniale è la preparazione della celebrazione del Matrimonio, con la scelta delle letture, delle opzioni circa il Rito, delle parti musicali/cantate, delle varie ministerialità e di tutti i dettagli celebrativi.
  • Questa preparazione va concordata col prete/diacono che presiederà la celebrazione, e comunicata al responsabile della chiesa dove si svolgerà il rito. Il tutto nel pieno rispetto delle norme della nostra Chiesa Diocesana (https://www.diocesisorrentocmare.it/wd-doc-ufficiali/vademecum-per-la-celebrazione-dei-matrimoni/)