Dove sei? Su quali punti ti appoggi durante il tuo cammino?
Queste le domande che hanno accolto i giovani durante il terzo martedì di Quaresima svoltosi presso la Chiesa Maria Ss. Annunziata di Castellammare di Stabia. Don Antonio Staiano invita tutti i partecipanti allascolto come uno dei modi più importanti per amare: lascoltarsi è frutto di un mettere se stessi in unarmonia di bene, tale da permettere di sentire una Parola dellaltro che a partire dal suo vissuto ti colga nella tua situazione. Maria ed Elisabetta nel loro incontro manifestano questo ascolto di Dio che diventa a sua volta ascolto della Parola nellesperienza gioiosa dello Spirito Santo che riporta alloriginario legame tra Dio e la creatura nel giardino dellEden.
Lamore è ascolto afferma Don Antonio Staiano – Pensiamo al Cantico dei Cantici che mette in rilievo questa capacità damare al femminile che è legato allascolto (per cui si parla oggi di autrice del libro). Per gli ebrei è un generare. Lorecchio come organo richiama lutero. Il Padre-Madre è Amore perché è ascolto. Il popolo in quanto di Dio è chiamato ad ascoltare. Ascoltare è come generare in sé la realtà, il vissuto dellaltro.
Come ogni martedì anche in questo caso una voce diversa richiama lattenzione e in questo caso lascolto di tante cuori presenti. Frate Giuseppe Maria Pulvirenti racconta il suo mettersi in ascolto con Gesù, la sua paura e la sua convinzione nel lasciare alle spalle la sua vita di bancario e di fidanzato, per essere chiamato a fare altro nella vita: al servizio di Dio. Gesù ma cosa vuoi da me? racconta Frate Giuseppe Non capivo cosa volesse da me. Non lho mai lasciato, anzi più non capivo e più mi avvicinavo a lui. Ascolto la sua Parola e decido di seguirlo.
Nella trasfigurazione la voce del Padre dice: questi è il mio figlio, lamato, in Lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo. Maria ed Elisabetta, Gesù e con loro i santi come Francesco dAssisi testimoniano lAmore come Ascolto. Francesco dAssisi è in ascolto e coglie quella drammatica verità che luomo deve cogliere quando si ferma alla sua vita di bisogni e desideri senza porli in discernimento con lo Spirito Santo: lAmore non è amato. I segni della passione sul suo corpo testificano che in lui è compiuto luomo nuovo che nello Spirito santo tutti siamo chiamati ad accogliere e far maturare. Cogliamo la grazia dello Spirito nellaccogliere un figlio e fratello di tale testimone.