Parrocchia SS. Salvatore di Scanzano

Una chiesa accanto in tempo di vaccinazione covid-19: la testimonianza della comunità di Scanzano

Mi presento, siamo la comunità del SS. Salvatore di Scanzano.

Ti starai chiedendo cosa c’entra questa presentazione con il titolo dell’articolo. C’entra ed è importante perché scrivere semplicemente del progetto che stiamo portando avanti in parrocchia ridurrebbe questo articolo ad un mezzo per vantarci e primeggiare ma non vogliamo questo.

La nostra intenzione è quella di esercitare la condivisione.

La nostra comunità si trova nella zona collinare della città di Castellammare di Stabia e conta più o meno 2000 persone. Siamo una piccola realtà di periferia e il quartiere dove viviamo non è dei più semplici, degrado e malavita ne fanno da padroni ma da sempre proviamo a piantare piccoli semi di speranza. Il progetto nato come sostegno alle persone anziane e sole per l’adesione al vaccino del covid-19 è solo la punta dell’iceberg. Tante sono le attenzioni che la parrocchia ha e che negli anni si sono sviluppate attraverso l’Azione Cattolica, la Caritas e l’ambulatorio medico parrocchiale. Esercitare la condivisione significa per noi fare un passo avanti, poiché negli anni  il fatto che siamo pochi, in periferia o il fatto che le luci dei nostri riflettori sono sempre stati accesi sul nostro territorio, ci ha fatto perdere di vista la straordinarietà e tutto sembra andare avanti da sé ma non è così e niente è scontato.

Siamo da anni in cammino verso questa direzione,  delle esperienze sono andate bene e altre non tanto è un continuo interrogarci e provare. Ultimamente, ad esempio, ci stavamo attivando per un censimento poiché era necessario e oggi ancor di più, avere una lettura dei bisogni delle persone che vivono il territorio poi è arrivato il covid. Tutti sappiamo cosa è successo ma anche difronte alla pandemia non abbiamo mollato e abbiamo continuato ad esserci aiutando le persone per le autocertificazioni, i bonus, le famiglie in difficoltà  e altro. Tutto questo moto ha fatto sì che la missionarietà vissuta nello stare accanto diventasse il motivo di fondo per tutti. Così, un giorno, è successo che un membro del consiglio parrocchiale ha acceso una luce che ha smosso tutti e abbiamo iniziato ad aiutare le persone ad effettuare la prenotazione dei vaccini.

Questa voglia di mettersi a disposizione e di fare il bene si è propagata a tutta l’unità 10 della zona collinare che ha voluto aderire al progetto. Così oltre ai turni della nostra parrocchia, che coprono tutta la settimana, si sono aggiunti altri tre turni , un po’ più su, presso la parrocchia di San Nicola a Mezzapietra.

Insomma, credo che siamo una comunità in cammino, abituata a non guardare i numeri ma le persone e che genera allo stile del farsi accanto. L’unico problema, forse, è che noi stessi dobbiamo crederci di più.

La comunità parrocchiale

del SS.Salvatore – Scanzano