Sabato 12-07-25 a Monte Faito tante famiglie hanno scritto una nuova pagina di comunione, gioia e fraternità.
Accolti all”Ostello della Gioventù siamo stati subito rapiti dalla magia del luogo, complice una passeggiata verso la grotta di San Michele, accompagnati da Marialaura responsabile gruppo AGESCI, i nostri sensi si sono aperti all’ascolto dello spirito e alla preghiera. Ad attenderci al santuario c”era Gesù esposto nel santissimo sacramento che ci ha donato tanta pace e consolazione,ai Suoi piedi abbiamo deposto tutte le nostre preoccupazioni e i nostri affanni.
Ci hanno guidato in questa adorazione don Catello Imperato, delegato diocesano della Consulta delle aggregazioni laicali, ed Alida e Giuseppe insieme a Ciro e Carmela del Cammino Neocatecumenale.
Ritornando all’ostello in pellegrinaggio custodendo nel cuore le parole di don Catello Malafronte, presente anch’egli all’adorazione, “possiate essere tutti pietre vive e preziose della chiesa universale” ci siamo predisposti con l’animo aperto ad accogliere la meditazione del nostro amato vescovo Mons Francesco Alfano ispirata all omelia di Papa Leone fatta al giubileo delle famiglie sul brano di Giovanni (Gv 17,20-24).
Preghiera sacerdotale e di intercessione che Gesù fa per i discepoli del suo tempo,per noi oggi e per quelli di domani fino all’ eternità.Che la famiglia sia luogo di trasmissione di fede, speranza e carità,Sua immagine e riflesso di unità nonostante le differenze e le diversità.Che nonostante le fragilità,i limiti,le divisioni,l inevitabile scontro con il peccato tenda alla perfezione in Lui,anche se mai completa ma vera ed autentica… perfettibile! Famiglie sempre più capaci di testimoniare la presenza di Cristo nel mondo praticando la logica dell amore e del dono di sé ed esercitando lo stesso sguardo di Gesù che è globale, profetico, misericordioso che accompagna tutti e non esclude nessuno.
Un Amore divino che ci precede, quello di Dio,che ci apre verso gli altri e ad una piena accoglienza di tutti e di tutto compresi i nostri limiti,ma anche capace anche di accogliere con consapevolezza tutti i doni “irrevocabili” di cui ha colmati con abbondanza e generosità e di cui dobbiamo essere grati e custodi gli uni per gli altri.
Non si può vivere senza famiglia presenza viva dell amore fecondo di Dio in mezzo a noi, tantomeno delle famigli(e)con quella “e” di Eucarestia da cui attingiamo tutta la forza e la gloria del nostro Gesù Cristo e che ha valore di congiunzione,di unione e che tiene insieme tutte le famiglie, proprio tutte!
Concluso il pranzo conviviale abbiamo vissuto un ultimo momento di preghiera in musica guidata da Giuseppe e Nunzia con il piccolo Giovanni, Luisella, Maria, Barbara, Gaetano, e Annalisa del gruppo di RNS. Presente anche l’AC con la presidente diocesana Annamaria che ha coinvolto i giovani per l’animazione dei più piccoli.
Segno lasciato a fine giornata una matita,con l’augurio di continuare a scrivere altre parole di salvezza nella nostra storia, oltre ogni chiusura per noi e per altri nostri fratelli.
Grazie ad Elvira, Nino e don Tonino de Maio che da sempre ci propongono e ci coinvolgono in momenti di unione, collaborazione e rete tra le diverse associazioni e movimenti delle aggregazioni laicali presenti nella nostra meravigliosa diocesi Sorrento Castellammare di Stabia.
di Nunzia Alfano