Questione di…….Responsabilità
Sabato 11 giugno, alle 17.30, presso l’ex Seminario di Vico Equense (sede di AC), si è tenuto un incontro – promosso dall’equipe diocesana adulti di azione cattolica – rivolto ad animatori e adulti impegnati a conoscere a fondo il senso ed i risvolti di un cammino associativo coerente e “strategico”. L’appuntamento, già a partire dal momento di preghiera iniziale, ha sottolineato – attraverso la lettura di 2Mac 6, 24-27 – la necessità di testimoniare una sinergia tra fede e vita che, come nel caso dello scriba e sommo sacerdote d’Israele, Eleazaro, si trasforma in testamento spirituale di indiscussa efficacia educativa per i giovani. A loro, infatti, va il pensiero ricorrente che motiva la scelta di Eleazaro, terzo figlio di Aronne, di rifiutare la finzione della fede e di testimoniare il valore del legame tra Fede e Vita, perché ritiene decisivo lasciare, ai giovani del suo tempo, l’ esempio concreto di una fede legata alla vita, realizzabile solo con la coerenza, allo stesso modo in cui, oggi, Papa Francesco esorta gli adulti e gli adultissimi ad essere coerenti nella fede, perché: “…la fede non è cosa da vecchi, è cosa di vita, è una benedizione per tutti, e praticare la fede non è simbolo della nostra debolezza, ma segno della sua forza: dobbiamo essere coerenti per salvare la fede dei giovani, perché la nostra coerenza può aprire una strada di vita bellissima a loro…” (udienza generale del 4.5.2022).
È una questione di… responsabilità, come sottolinea il prof. Raffaele Carbone, consigliere diocesano settore adulti della Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno e membro della commissione nazionale testi di Azione Cattolica, ponendo l’attenzione sulla figura di “adulto-genitore”, che va accompagnato, sostenuto, ascoltato, nella sua azione educativa. A tal proposito, il nostro ospite ha illustrato le risorse che il percorso formativo adulti di A.C. mette a disposizione, con il progetto “Genitori Per”, curato dall’area Famiglia e Vita, in collaborazione con l’articolazione ACR ed il Settore Adulti. Si tratta di una importante ed articolata proposta, che indica ai genitori come realizzare, attraverso l’uso di schede di consultazione semplici ed intuitive (rinnovate ogni anno), quella “cultura educativa” da condividere con l’intera comunità, perché investire e scommettere su genitori adulti significa investire e puntare sulla missionarietà della comunità e della stessa associazione.
Come Adulti di A.C. siamo invitati a maturare, quindi, la “responsabilità educativa” nei confronti delle giovani generazioni, perché i giovani ci interessano anche e soprattutto quando “non servono più in parrocchia”, nel momento in cui devono affrontare snodi di vita particolari, per i quali è importante avere accanto adulti significativi! Da laici associati, condividendo il fine apostolico della chiesa, non possiamo non evangelizzare, cioè educare al Vangelo, prendendoci cura delle persone. Prezioso, pertanto, è l’apporto degli “adultissimi”, che ci permettono di recuperare la ricchezza e la singolarità del rapporto tra i nonni e le nuove leve. Questo è quanto spiega, con chiarezza ed efficacia, la prof.ssa Albertina Balestrieri, presidente diocesano.
Non poteva mancare, poi, un confronto con il dinamismo giovanile, grazie alla presenza di quattro alunni sedicenni del Liceo Classico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia, che hanno ricordato il ruolo di co-protagonisti svolto da studenti e docenti nel processo formativo. Riferendosi alla lunga quarantena imposta dalla pandemia, hanno elogiato la figura di qualche docente, esempio di incoraggiamento e presenza costante – seppure “a distanza” – durante l’isolamento forzato. I ragazzi hanno, poi, citato San Giovanni Bosco, che considerava l’Educazione “una questione di cuore”, unico ritmo evolutivo per un progresso a cui mai si deve smettere di tendere. A questo proposito, hanno evidenziato la figura di don Pino Puglisi, la cui testimonianza di vita ha sviluppato, nei giovani del quartiere Brancaccio (Palermo), la consapevolezza di poter dare una svolta definitiva alla propria vita.
L’incontro è terminato con gli interventi degli animatori, che hanno sintetizzato le risposte e le riflessioni sottoposte ai loro gruppi adulti parrocchiali, alla luce di un questionario sul senso dell’ascolto, declinato nella sua dimensione sinodale.
A presto, per nuovi incontri!
Anna Maria Aiello e Pasquale Gargiulo
Vice presidenti Settore Adulti A.C.