Conclusione Anno della Vita consacrata

 E Tu, come sempre, ti fai trovare
Gran Sacerdote nostro
alle porte del tempio
paziente e forte come nessuno…
e lì, prendi in consegna
la fatica e la gioia della tua Chiesa Sposa.
Lei, sommessa, nel vespro ti cerca
tra crepuscoli guizzanti di luce infuocata…
 
Così, nei Primi Vespri della Candelora 2016, ieri sera, 1° Febbraio, i Consacrati della Chiesa Sorrentino-Stabiese, hanno celebrato la giornata a loro dedicata e, varcando la Porta Santa della loro Cattedrale, si sono riuniti nell’ascolto della Parola e nella gioia dell’incontro.
La solenne Celebrazione Eucaristica è stata officiata dal Vicario Episcopale, don Michele Di Martino e si è conclusa con la consegna delle piccole lampade che le Comunità dei Religiosi avevano portato sull’altare all’inizio di questo Anno.
La Santa Messa è stata preceduta da un incontro dei Religiosi con il Vicario Generale don Mario Cafiero, moderatore della Commissione Diocesana per la Vita Consacrata.
Don Mario si è soffermato sugli elementi fondanti la vita Consacrata, essa è, ha detto, prima di ogni cosa, Contemplazione; uno stato di vita in cui non ci si accontenta di fare cose buone ma è la vocazione a scegliere il meglio; essenzialmente è il desiderio, mai appagato, del volto di Dio. Questa esperienza di cammino forte e di ricerca radicale, porta i Consacrati ad essere profezia in mezzo ai bisogni dell’umanità tutta. Nella loro Vocazione quindi essi sono chiamati ad essere fede vissuta, consolazione e cura scambievole, fraternità e annuncio del Regno.
Con quest’Augurio che è una consegna della nostra Chiesa ai Religiosi diocesani, insieme all’invito ad un impegno sempre più forte nella fedeltà alla loro vocazione, si conclude in Sorrento l’Anno della Vita Consacrata.

di sr. Pinto Cosma