Unità Pastorale 03 - Sorrento

Don Milani… tutto da scoprire (e da capire)

“Abbiamo dunque idee molto diverse. Posso rispettare le vostre se le giustificherete alla luce del Vangelo o della Costituzione. Ma rispettate anche voi le idee degli altri. Soprattutto se son uomini che per le loro idee pagano di persona.” da “L’obbedienza non è più una virtù” (1965)

Un cristiano, un prete, soprattutto un uomo che ha pagato di persona… Questo era, questo è Don Lorenzo Milani, profeta anche di questo tempo complicato, faticoso, tormentato e – speriamo – fecondo che stiamo vivendo.

Ce ne ha parlato sabato 30 settembre sul sagrato della nostra Cattedrale con schiettezza e rigoroso senso critico Rosy Bindi, attualmente Presidente del Comitato per il centenario della nascita di Don Milani, lasciando che dalla sua testimonianza trasudasse tutta la sua passione per la Chiesa (è stata tra l’altro vice presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana) e per il nostro Paese che ha servito più volte come parlamentare, ministro e ultimamente come presidente della Commissione parlamentare antimafia.

Numerosa e attenta la partecipazione, tra cui significativamente si scorgeva la presenza di tanti operatori del mondo della scuola e della sanità oltre a quella di diversi responsabili dell’Azione Cattolica della nostra diocesi degli ultimi decenni.

Ancora di più colpisce la risonanza che ha lasciato l’incontro di sabato sera in diversi dei partecipanti che chiedono ora che non vada dispersa l’eco di questo incontro con Don Milani e soprattutto con le sue idee, le sue provocazioni, le sue istigazioni, il suo modo vero e senza sconti di annunciare il Vangelo e di onorare la Costituzione italiana, di amare senza riserve i più poveri tra i poveri.

Una sfida quella di scoprire e capire Don Milani che va raccolta, anche per scoprire e capire il nostro essere cristiani e cittadini credibili.