Festa diocesana della Santa Famiglia 2014

Quest’anno la Festa diocesana della Santa Famiglia di Nazareth si è svolta in due parrocchie della nostra diocesi: la parrocchia Santa Maria del Carmine del Petraro, a Santa Maria la Carità, e di Madonna delle Grazie, a Gragnano.
Il tema di fondo è stato “Famiglie camminiamo insieme con lo sguardo fisso su Gesù”. Si è trattato realmente di un vero e proprio cammino. I fedeli, uniti all’arcivescovo, mons Francesco Alfano, dopo un momento di accoglienza nella chiesa di Santa Maria del Carmine, si sono recati, meditando i Misteri del Rosario della Gioia, con una fiaccolata, nella parrocchia di Madonna delle Grazie. Qui è stata celebrata l’Eucarestia, durante la quale gli sposi presenti hanno rinnovato le promesse matrimoniali.
La preparazione di questo evento ha visto il coinvolgimento di alcuni membri delle sei parrocchie della quindicesima Unità pastorale. Le letture, i segni, le preghiere sono state affidate a famiglie appartenenti alle diverse parrocchie. La Festa diocesana ha avuto, così, anche un sapore di unità zonale, un piccolo segno che speriamo possa essere ripetuto e ripreso nelle prossime iniziative.
Ciò che ha dato spunto e contenuto alle riflessioni della serata, che ha ispirato le preghiere di questa celebrazione, è stata la Relatio Synodi, dono dell’Assemblea straordinaria del Sinodo dei vescovi che si è riunita, lo scorso ottobre, insieme al Santo Padre.
Vera protagonista della serata la famiglia che, specchio del sacramento dell’amore di Cristo Sposo con la Chiesa Sposa, si è così riunita intorno alla Parola, lodando Dio per le meraviglie operate. In questo clima, una coppia ha fatto dono testimoniando la propria storia illuminata da un cammino di fede familiare all’interno di una fraternità.
La famiglia, così considerata, non può non essere vista se non in cammino per andare lungo le strade del mondo, guidata dalla Chiesa. Per questo – sfidando freddo e previsioni di pioggia, illuminati dalla luce della fede, simboleggiata dai flambeaux – un gruppo di fedeli, seguendo il nostro arcivescovo, si è incamminato per le strade cantando e meditando i misteri del Santo Rosario. Sostando dinanzi alle icone raffiguranti i Misteri della Gioia, hanno pregato dapprima per le giovani coppie che si preparano a formare una nuova famiglia, poi per le coppie in difficoltà e per quelle che, come angeli, sono chiamate a sostenerle.
La preghiera è stata rivolta perché il dono della vita sia sempre accolto; a chi è chiamato a vivere una diversa fecondità; ai giovani che si sono allontanati perché si ritrovino nella famiglia focolare di ascolto, gioia, amore fraterno, perdono e condivisione. Infine, per le famiglie d’origine e per quelle dove c’è la ricchezza e la saggezza dell’anziano.
La celebrazione eucaristica, presieduta dal nostro arcivescovo e concelebrata da don Vincenzo Rosanova e da don Raffaele Baccari, rispettivamente parroci di Madonna delle Grazie e di Santa Maria del Carmine, da don Augusto Spanò, da don Antonino De Maio, responsabile del Servizio per la pastorale familiare, ha visto anche la partecipazione dei diaconi permanenti Clemente Statzu e Maurizio Longobardi.
Anche qui le famiglie delle sei parrocchie della quindicesima Unità pastorale hanno animato l’intera celebrazione, dalla proclamazione della Parola, alla processione offertoriale che è stata aperta da una famiglia che ha portato all’altare una tovaglia e a lei è stato affidato il compito di apparecchiare la mensa eucaristica proprio come la mensa nella loro casa.
A conclusione della celebrazione una coppia ha guidato l’assemblea nella preghiera alla Santa Famiglia di Nazareth composta da Papa Francesco.
Non poteva mancare la gioia della festa e per questo la serata si è conclusa con un momento di convivialità familiare nei locali della parrocchia con un brindisi alla famiglia. Presenti anche i coniugi Libero e Annaluce Berrino, responsabili, con don Tonino De Maio, del Servizio diocesano per la pastorale familiare e alcuni membri dell’equipe.

 

di Beniamino e Rosalba D’AURIA