L’Opera Diocesana Pellegrinaggi ringrazia i volontari di Lourdes

Senza di loro, il Pellegrinaggio a Lourdes non sarebbe possibile. Forse neanche immaginabile.

Sono uno dei motori dell’Opera Diocesana Pellegrinaggi e per questo l’equipe li ha voluti ringraziare con la consueta pizza dopo il ritorno a casa. Sono gli oltre 70 volontari che hanno prestato il loro tempo e le loro energie a servizio della comunità diocesana, dei tanti Pellegrini ed ammalati: rappresentano una risorsa di fondamentale importanza per l’esistenza di questo servizio. Per questo, ci siamo ritrovati mercoledì per una serata a Gragnano, condita da pizza, panuozzo e buona compagnia, il tutto in un clima di gioia e condivisione, frutto dello scambio di gratuità intergenerazionale tra i ragazzi e i “meno” giovani.

Oggi chi fa volontariato va controcorrente. In una società dove i miti dominanti sono quelli dell’efficienza, del successo, della ricchezza, chi si mette nella condizione di percorrere miti diversi come quelli della gratuità, della lentezza e dell’incontro, è già in direzione opposta alla massa.

È stato un appuntamento per stare insieme, a conclusione di questo cammino e per raccogliere il “tanto” sperimentato. Una festa per salutarci dopo una bella settimana  di comunità a Lourdes, ma che ha anche annunciato l’organizzazione di altre iniziative che ci catapulteranno con grandi progetti messi in campo dall’Opera Diocesana Pellegrinaggi, che riguarderanno anche e soprattutto i giovani.

Il senso del pellegrinaggio è che sia un percorso che faccia crescere dentro, anche nel tempo, perché tanti di questi giovani ritornino qui dopo anni, oppure raccontino quanto vissuto per invitare altri che possano arrivare grazie a questa testimonianza. Si parte per aiutare, ma il bene non è soltanto fatto, ma soprattutto ricevuto.

Un’esperienza, seppure breve, che ha fatto capire due cose che si dava per scontato: primo che le piccole cose donano una felicità enorme e dalle piccole cose si diventa grandi… i piccoli gesti fanno la differenza. La seconda cosa è di non fermarsi mai davanti a nulla e nessuno, neanche davanti alle piccole difficoltà perché servono a rafforzarsi e a crescere sempre di più: infatti essere volontari significa fare la differenza!
Volontari? Volentieri!

a cura di Enrico Di Palma