Storie di rinascita. Lettere, la testimonianza di una politica giovanile attiva e funzionale

Nel corso degli anni, noi giovani di lettere, siamo stati protagonisti di un cambiamento culturale. Le piccole città vivono stati d’animo deboli, molte volte anche esuli da realtà giovanili che vanno a compensare le esigenze dei propri cittadini. Quello che abbiamo realizzato negli ultimi 6 anni è un qualcosa di straordinario che merita di essere trascritto e tramandato. Monito per le prossime generazioni a fare sempre meglio e a non abbandonare la propria città per impegnarsi altrove.

I due strumenti che abbiamo utilizzato per la costruzione di una struttura giovanile forte, sono stati il Forum dei Giovani e la comunità giovanile cattolica di tutte le parrocchie della città. Concentrare le migliori energie e le migliori idee hanno permesso un concatenarsi di eventi ad impatto sociale molto forti. Per la prima volta, nella città di Lettere, i giovani hanno parlato di ambiente, di parità di genere, di formazione, di legalità, di recupero del territorio.

Non ci siamo limitati alla sola sensibilizzazione ma abbiamo lavorato, concretamente e con dedizione, a quelle misure che hanno portato la nostra comunità a migliorare la propria prospettiva di visione di società. Siamo i portati di cultura, crediamo fortemente nella bellezza dei nostri beni e del territorio.

Abbiamo partecipato all’ultima edizione del Fai candidando la Cattedrale di Sant’Anna, ottenendo un risultato di circa 5000 voti, ma quello che davvero ci ha dato gioia è stata la partecipazione di tutta la comunità. Adulti e giovani hanno lavorato insieme al fine di raccogliere più firme possibili per la classifica. Tanto da essere trasmessi sul TG regionale, mostrando un bel primo piano ed un elogio per il lavoro fatto.

La valorizzazione del territorio è sempre stato un nostro obiettivo, nel 2018 abbiamo vinto il bando regionale dei forum “Nuovi orizzonti“, sviluppando opuscoli sulla storia della nostra città nella lingua inglese, tedesca, spagnola e italiana. Realizzando anche la ripresa di un video promozionale fatto da esperti. Il materiale è stato consegnato ai ristoratori, alle associazioni che lavorano sul territorio e al castello di Lettere.

Negli anni abbiamo anche viaggiato, siamo stati a Matera nell’anno della Capitale della cultura e siamo stati ai Musei Vaticani. Il 21 novembre del 2019 siamo riusciti a portare in strada tante persone per la marcia contro la violenza sulle donne, nei punti più delicati della città abbiamo fatto delle soste e letto le storie di tante donne.

Quello di cui vado più fiero, è stata la realizzazione della sede del forum, precedentemente è stato luogo dell’agenzia di riscossione, nel 2018 il Sindaco Giordano l’ha indicata come luogo dei giovani e noi l’abbiamo resa funzionale e accogliente. Oggi è un presidio di legalità, fuori vige una bella targa con tanto scritto “Presidio di legalità. Luogo dove i giovani hanno costruito un laboratorio di idee. Mettendo al centro il tema dell’ambiente, della legalità, della parità di genere e del lavoro “. Nella stanza centrale, c’è una grande immagine di Falcone e Borsellino con alle spalle una loro citazione.

Quando abbiamo trattato il tema ambientale ci siamo soffermati su due questioni: l’eliminazione della bottiglina d’acqua e una corretta raccolta differenziata. Nel dicembre del 2019, nel convegno organizzato con l’esperto in materia, abbiamo consegnato oltre 130 borracce, ci fu una partecipazione storica nella sala consiliare del comune.

Come giovani ci siamo fatti portatori anche di sostegno formativo, ogni anno organizziamo corsi di formazione sulla lingua inglese e sull’informatica. Crediamo fortemente che le opportunità che stiamo creando sono molto importanti. Ad oggi abbiamo avuto la partecipazione di oltre 100 persone, anche dai comuni vicini.

Nel febbraio del 2020, pochi giorni prima dell’avvento della pandemia, fu riconosciuto al forum dei giovani di Lettere il premio Testimonianza, evento tenuto nella chiesa di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli, premio dato a chi per il proprio impegno, alimenta la speranza affinché il rispetto delle persone, l’aiuto ai più deboli e la formazione delle giovani generazioni, non rimangano semplici parole.

Sosteniamo un progetto che inaugureremo a breve, sarà quella di una libreria nella piazza centrale, fatta dal recupero di un vecchio cassone dove prima c’era un serbatoio.

L’ultima iniziativa pubblica è stata con Legambiente nelle giornate “Puliamo il mondo“. Ottenendo una buona partecipazione di persone e giovani, siamo partiti dalle palazzine popolari fino alla piazza del giovane eroe lettere “ Luigi Longobardi “. In quel piazzale abbiamo messo una targa con una poesia di Franco Arminio, dedicata a tutti i giovani che vanno a studiare e lavorare fuori.

Peppino Impastato ci ha insegnato una cosa, che con la bellezza si educano le persone, fornendole di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà.

Oggi possiamo dire che la città è un posto migliore. Siamo stati parte di un cambiamento radicale, fatto con coraggio e fede. Abbiamo dimostrato che la politica non è roba per vecchi, ma è lo strumento con il quale abbiamo cambiato la nostra situazione. Ora siamo pronti per costruire un futuro migliore.

Siamo orgogliosi di rappresentare questa storia di riscatto. Energie, conoscenze, e tempo sono stati spesi, e perchè negarlo, anche qualche soldo dalle nostre tasche è stato investito. Siamo felice e consapevoli che stiamo consegnando una città migliore alla prossima generazione, frutto di un lavoro costante e mirato dove al centro vige un’unica regola, il bene comune.

 

a cura di Pasquale Cesarano, presidente Forum dei Giovani Lettere