Consiglio Pastorale Diocesano

Cammino Pastorale e Convegno Ecclesiale 2019

Lo scorso 26 gennaio il Consiglio Pastorale si è riunito per discutere sul Convegno Ecclesiale Diocesano che si terrà il 18 e 19 Ottobre 2019.

L’introduzione dell’Arcivescovo e gli interventi dei presenti hanno aiutato anzitutto a chiarire che il Convegno non dev’essere considerato e vissuto come un evento isolato, ma va posto nel contesto del cammino che la nostra Chiesa sta facendo, per compiere un ulteriore passo in avanti e per favorire il passaggio verso quanto lo Spirito vorrà suggerirci per il prossimo anno pastorale.

L’obiettivo di quest’anno, infatti, è la conoscenza degli Orientamenti Pastorali: gli incontri dei Consigli Pastorali Parrocchiali con il Vescovo, riuniti tra ottobre e novembre per Unità o Zone Pastorali, avevano proprio questo intento, così come i prossimi incontri di febbraio, di approfondimento biblico-pastorale, per gli operatori pastorali; ma c’è ancora tanto da fare in questa direzione, perché si arrivi alla consapevolezza e alla maturazione in noi di tali Orientamenti, ossia ad acquisirne la mentalità e a farla penetrare nell’ordinarietà del nostro agire.

Mentre, dunque, si affronta fin d’ora l’organizzazione del Convegno per un’esigenza “tecnica”, è chiaro che non bisogna chiedere alle comunità di puntare l’attenzione solo su di esso, ma bisogna “inquadrarlo” come parte di un cammino, il che potrà anche aiutarci ad intravedere i passi da compiere in futuro.

Convincimento comune è stato che il Convegno dovrà avere lo scopo di entusiasmare, incoraggiare, aprire prospettive ed aiutare a vivere più in profondità la compagnia degli uomini; esso dovrà offrire un contributo qualificato alla nostra Chiesa in cammino, stimolando soprattutto chi fa più fatica.

Il Consiglio ha discusso sul Convegno a partire dalla proposta elaborata dal Tavolo di Curia.

Ecco quanto emerso e “riconsegnato” agli Uffici.

Il venerdì 18 ottobre, al Teatro delle Rose, a Piano di Sorrento, ci sarà una riflessione filosofico-teologica sul tema: “Dire uomo oggi”. L’incontro sarà aperto agli operatori pastorali ma anche a quanti, del cosiddetto mondo laico, possano essere interessati a partecipare; si inviteranno in particolare le realtà e le associazioni, presenti nelle nostre città, che si impegnano nei “luoghi” (ambiente, cultura, lavoro, dolore e solitudine, festa, mondo digitale) in cui vogliamo vivere la compagnia degli uomini.

La mattinata di sabato 19 si terrà a Vico Equense, luogo-segno della Chiesa che si raduna intorno al suo vescovo, negli ambienti del Seminario e della vicina parrocchia. La partecipazione sarà riservata a delegati provenienti da ogni parrocchia, possibilmente uno per ogni luogo indicato negli Orientamenti, scelti in base ad esperienza o ad interesse; a tal proposito è stato suggerito di inviare e raccogliere le schede di partecipazione con largo anticipo.

La prospettiva della mattinata sarà: “come vivere la dimensione della compagnia degli uomini dal punto di vista ecclesiale”. Perciò, in riferimento ai contenuti, si è stabilito che non ci sarà un momento specifico di verifica, l’obiettivo primario sarà quello di aprire prospettive, per poi confrontarsi su di esse. Per tal motivo i gruppi saranno strutturati in base ai luoghi; per ognuno di essi la mattinata sarà introdotta da un esperto o una persona particolarmente attenta a quella realtà, che accompagnerà i delegati ad “entrare” in quel luogo, non semplicemente dando indicazioni operative, e solleciterà ad interessarsene e a viverlo in modo più attivo e responsabile; sarà proposto un confronto propositivo e stimolante, anche con l’aiuto di diverse metodologie, per es. workshop o altro.

Secondo Mons. Alfano, poi, è da non perdere il suggerimento di lanciare nel Convegno un segno concreto di attenzione specifica: “Parrocchie in rete…”, non semplicemente tra loro, ma anche con le diverse associazioni esistenti sul territorio, per provare ad ascoltare insieme le esigenze del territorio e, possibilmente, a dare anche qualche risposta, sempre insieme.

L’Arcivescovo ha concluso il Consiglio ricordando che la finalità di quest’organismo di partecipazione è, in questa fase, la cura e il sostegno al cammino delle comunità; questo ci impegna come responsabili tutti, sacerdoti e laici, a livello personale, ma impegna particolarmente anche gli Uffici, perché è necessario concretizzare la sussidiazione da offrire alle comunità parrocchiali.

In questa prospettiva, il Consiglio si riunirà nuovamente, a breve, per riflettere su come deve procedere il cammino ecclesiale nei prossimi mesi (cfr. Convocazione allegata).

di Laura Martone