Ciro e Massimo ci racconta il loro #giovani@lourdes

Le emozioni, soprattuto quelle belle, devono essere condivise e lasciare che contagino il cuore del prossimo.
A voi le emozioni di Ciro e Massimo da Lourdes:

“Oggi mercoledì 25 luglio abbiamo trascorso la nostra quarta giornata a Lourdes e quindi siamo giunti quasi al tramonto di questo nostro pellegrinaggio. Per me è stata un’esperienza unica, inaspettata ma che si è rivelata straordinaria. Essere un accompagnatore per la prima volta in questo luogo santo mi ha fatto scoprire che esistono molte difficoltà ma in particolare che ad ogni problema c’è sempre una soluzione, che anche i problemi più gravi affrontati con determinazione vengono superati. Ho conosciuto a pieno il mitico Peppe e sono sempre più sorpreso di lui come del fratello Antonio, in particolare la loro voglia di stare insieme, di essere parte di un gruppo, di conoscere. Oggi abbiamo partecipato alla messa intranzionale nella basilica sotterranea San Pio X, struttura esemplare come un po’ tutti i luoghi qui. Un aspetto che mi ha colpito di Lourdes è l’ organizzazione e la tranquillità con cui vengono celebrate manifestazioni all’apparenza impossibili da realizzare, sono queste piccole cose che fanno notare che tutto è svolto secondo una logica non umana ma che è gestita da Dio. In questa esperienza ho capito che è molto più bello poter essere al servizio di qualcuno, poter fornire un piccolo aiuto piuttosto che restar orgogliosi e farsi servire”
Ciro

Quarto giorno qui a Lourdes. Oggi abbiamo fatto un’ altra esperienza intensa, la Messa internazionale. Ci siamo ritrovati nella chiesa San Pio X dove, intorno all’ Eucarestia, la devozione a Maria trova il suo culmine. Tante lingue, molti popoli ma un’ unica fede; quella in Dio, Padre di tutti. E proprio tutti noi siamo chiamati a vivere la gioia che viene dell’ incontro col Signore Gesù, quella gioia che deve esser donata agli altri attraverso la testimonianza di fede vera, quella stessa fede che Maria ha saputo vivere in ogni momento della sua vita, quel totale abbandono a Dio che le fece esclamare: “fate quello che vi dirà” . Possiamo anche noi, attraverso il suo esempio, avere una fede piena, senza riserve, senza paura.
Massimo (seminarista)