Opera Diocesana Pellegrinaggi

Dal Diario di don Franco: 11 ottobre 2023 ore 18.00

Lourdes, 11 ottobre 2023   Ore 18.00

Uno dei momenti più significativi del pellegrinaggio a Lourdes è senz’altro la cosiddetta Messa internazionale. Si celebra due volte a settimana, il mercoledì e la domenica, nella basilica sotterranea S. Pio X: si offre così la possibilità a tutti i gruppi di pellegrini presenti di fare esperienza della cattolicità della Chiesa. Gruppi provenienti da vari paesi del mondo, con lingue e culture diverse, tutti riuniti attorno all’unica mensa per celebrare la stessa Eucaristia: il Signore Gesù ci unisce nella stessa fede, facendo di tanti un unico corpo. È toccato a me, questa volta, presiedere la celebrazione: devo confessare che l’emozione si fa sentire sempre, come se fosse la prima volta. I canti, le preghiere, la proclamazione della Parola e tutti i testi liturgici vengono fatti risuonare nell’assemblea in varie lingue. Mi colpisce ogni volta la cura per il rito, a partire dall’accoglienza dei gruppi che prima della Messa vengono presentati uno per uno e salutati con gioia da tutti. Insomma si arriva alla celebrazione della Messa già coinvolti e con il cuore aperto alle sorprese dello Spirito. Non dovrebbe essere sempre così anche nelle nostre comunità?

È quanto ho provato a ricordare nella brevissima omelia consentita dalle esigenze dei tempi e tradotta nelle lingue principali sugli schermi posizionati lungo l’aula liturgica: diventiamo anche noi costruttori di case costruite sulla roccia della fede, aprendoci gli uni agli altri con fiducia e diffondendo attorno a noi un clima di fraternità e di pace. Supereremo così le difficoltà e le prove, resistendo alla tentazione di chiuderci in noi stessi e vivendo ogni paura con il dialogo e l’amicizia. Da Bernadette impariamo a non fermarci dinanzi agli ostacoli, perché la gioia che portiamo nel cuore ci fa camminare insieme con fiducia grande nell’azione dello Spirito.

La catechesi che i pellegrini e i malati, insieme ai volontari, hanno poi vissuto nel pomeriggio in gruppi distinti ha permesso di approfondire il tema dell’anno e di attualizzare le parole che Bernadette si sentì rivolgere dalla Bella Signora: “vada a dire ai sacerdoti che si costruisca qui una cappella”. Solo se condivisa, la fede diventa vita e avvia un processo di cambiamento dentro e fuori di noi. La preghiera del rosario, che vivremo a conclusione della giornata con la tradizionale fiaccolata, ogni sera proposta sulla spianata del Santuario, ci consentirà di portare al Signore insieme a Maria il cammino di tutto il popolo dei credenti e dell’intera famiglia umana: desideriamo la pace e non ci arrendiamo dinanzi alle atrocità di un mondo che mostra ancora oggi, purtroppo, il suo lato peggiore quando l’odio prevale fino a trasformarsi in crudeltà bestiale. Diremo no al male solo se sapremo vincerlo prima di tutto in noi stessi, restando con ostinazione portatori di Pace e di Bene per tutti!