Procedure per fotografi e videoperatori ai matrimoni nella nostra diocesi.
Per Professionisti di fuori diocesi:
- I professionisti provenienti da fuori diocesi devono richiedere un permesso particolare della Curia, valido limitatamente alla celebrazione indicata.
Per la richiesta del nullaosta:- Ci si può recare presso la nostra Curia negli orari di apertura (Uffici e Servizi di curia) e chiedere del Servizio Comunicazioni Sociali dove ottenere in presenza il nullaosta.
- oppure presentare la richiesta via mail a liturgia@diocesisorrentocmare.it o ad ucs@diocesisorrentocmare.it.
In caso di contatto mail abbiamo bisogno che si legga, accetti e firmi le Norme Diocesane e si rimandi il modulo compilato insieme a documento d’identità dell’operatore, timbro e partita iva dell’attività. Il modulo va compilato dall’operatore presente alla celebrazione.
Per Professionisti della diocesi:
- Il Tesserino è rilasciato ai professionisti residenti ed operanti nel territorio della nostra Diocesi.
È necessario aver partecipato almeno ad un incontro di formazione. (L’Ufficio Liturgia ha l’elenco dei partecipanti degli ultimi tre anni)
Alla domanda vanno allegati: Fotocopia carta d’identità, Partita iva, Timbro dell’attività, una foto tessera.
Tutto il materiale può essere scannerizzato ed inviato via mail a liturgia@diocesisorrentocmare.it.
Norme per i fotografi tratte dal Vademecum per la Celebrazione dei Matrimoni
4. Fotografi e Cineoperatori
4.1 È ammesso un numero massimo di tre operatori.
4.2 I futuri sposi indichino al Parroco/Rettore della chiesa dove avverrà il matrimonio e al Presidente della celebrazione entro la fine dell’istruttoria matrimoniale il nome del professionista responsabile. Egli si fa garante anche per gli altri eventuali operatori foto/video* .
4.3 È necessario che chi è indicato come responsabile sia provvisto del Tesserino di Autorizzazione fornito dalla Diocesi al termine della formazione tenuta dagli Uffici di Curia. Il Tesserino è rilasciato ai professionisti residenti ed operanti nel territorio della nostra Diocesi. È possibile ai professionisti provenienti da fuori diocesi richiedere un permesso particolare della Curia, valido limitatamente alla celebrazione indicata .
4.4 Non sono ammesse in chiesa attrezzature fisse. Non è da intendersi tale un eventuale monopiede di supporto all’operatore.
4.5 In chiesa non è consentito l’ingresso di droni.
4.6 Nel corso della celebrazione ai fotografi e agli operatori non è permesso transitare o posizionarsi davanti all’altare o davanti all’ambone, in modo da occultarne anche solo parzialmente la vista da parte dell’assemblea, né collocarsi tra il presidente della celebrazione e l’assemblea.
4.7 Sono concesse le riprese esclusivamente in determinati momenti:
– All’ingresso e all’accoglienza degli sposi (fino al segno di croce iniziale)
– Durante il Rito del Matrimonio (dalla fine dell’omelia fino all’offertorio, escluso)
– Alla firma dell’Atto di Matrimonio
– Durante lo scambio della pace
– Durante la Comunione degli sposi
– Alla Conclusione (dalla benedizione finale in poi)
4.8 I fotografi e gli operatori sono tenuti ad informarsi con sufficiente anticipo circa la disposizione rituale delle varie parti della celebrazione (benedizione degli sposi, firma del registro).
* Nel caso le riprese foto e video fossero a cura di esercizi professionali diversi, dovranno esserci due responsabili distinti.