Unità pastorale 13 Gragnano

“Le domande grandi dei bambini”

Catechiste: work in progress...

18 aprile, parrocchia San Leone, ultimo incontro per le catechiste della nostra Unità Pastorale, in attesa dei prossimi appuntamenti diocesani; forse, l’incontro più atteso, l’unico metodologico tra quelli che erano stati programmati privilegiando l’aspetto più importante della nostra missione: il “chi siamo” e non il “cosa fare o come fare”.

Tema dell’incontro “Le domande grandi dei bambini”.

I bambini pongono domande, non solo curiosità infantili, ma tante volte domande impegnative, esistenziali, che riguardano la visione della vita in tutti i suoi momenti, domande che, spesso, anche per noi adulti, restano senza risposta… ma i bambini esigono risposte e quelle risposte resteranno nella loro mente e nel loro cuore e non le dimenticheranno più; l’esigenza imprescindibile è che siano risposte illuminate dalla luce della fede da parte di chi, per vocazione o per scelta, quella fede si è impegnato a trasmetterla.

Sei laboratori, preparati con cura dai preti che operano sul nostro territorio, affiancati dalle catechiste dell’equipe dell’Unità Pastorale, per rispondere ciascuno ad una delle 6 grandi domande in cui avevamo cercato di raggruppare le tantissime raccolte tra i ragazzi di tutte le parrocchie:

Da dove discendiamo? – Cos’è la Trinità? – Chi è Maria? –
Perché soffriamo? – Cosa c’è dopo? – Che cosa è la Messa?

Vari i metodi e gli strumenti usati: immagini, racconti, oggetti che fanno parte del nostro quotidiano, attraverso dinamiche che, partendo dall’esperienza, aiutano a far riflettere…
per scoprire la bellezza e la gratuità dei doni e tentare una mediazione tra scienza e fede…
per cercare almeno di immaginare l’Amore nel mistero della Trinità, Amore senza misura, donato a noi attraverso lo Spirito…

  • per dare il giusto valore alla figura di Maria, tanto celebrata nella nostra pietà popolare, e leggere nel suo “si” la realizzazione del progetto di Dio alla base di ogni famiglia cristiana…
  • per cercare di dare un significato a quella sofferenza e a quel dolore che solo sotto la Croce può trovare senso…
  • per intravedere nel passaggio del parto quell’inizio di vita nuova che ci attende al di là della morte e fare esperienza nella nostra vita terrena di piccoli anticipi di Eternità…
  • per conoscere la profondità dei gesti e dei segni della liturgia eucaristica che non è ricordo del Cristo morto e Risorto, ma è memoriale che ci dona il Cristo Vivente, che ci mette in comunione con tutta la Chiesa in cielo e in terra e ci rende Chiesa in missione

Interessantissime le parole ascoltate, coinvolgenti i segni, emozionante la condivisione di messaggi ed esperienze forse fino ad un attimo prima custoditi intimamente e gelosamente; tutti abbiamo vissuto, con emozione e anche con stupore in alcuni casi, un’esperienza particolare che non dimenticheremo.
Tante risposte ricevute, ma anche tante altre domande nate dentro di noi, perché man mano che impariamo, forse, ci rendiamo conto che sono tante le cose che non sappiamo.
Il tempo è sempre troppo poco quando viene usato e speso bene, e, forse, per qualche tema bisognerebbe programmare altri incontri.

Alla fine… SERATA PIZZA… offerta con tanto amore dalla comunità di San Leone, un gioioso momento di festa per tutti.

Anche questo incontro è stato un bellissimo momento di condivisione, di crescita personale ed ecclesiale, di apertura al dono dell’ospitalità, per sentirci parte di un corpo, quello della Chiesa, con tante membra, di cui ognuno è una piccola parte, ma una parte essenziale per l’Unità e la Comunione.

Il nostro cammino non è finito con questo incontro, ma si apre ad una fase diocesana che lo arricchisce e lo rende ancora più prezioso. Quindi, con nel cuore tutte le esperienze belle vissute, ci prepariamo ai prossimi appuntamenti:

Sabato 13 maggio, Centro Pastorale Don Onorio Rocca a Sant’Agnello, incontro guidato dalla Dott.sa Michela Pensavalli, psicologa e psicoterapeuta, sul tema “Ascoltare e riconoscere le dinamiche che animano bambini e ragazzi nel mondo ipermoderno, e istruzioni pratiche per educare alle emozioni e alle relazioni autentiche”.

Venerdì 9 giugno, itinerario tra arte e fede, visita al Battistero paleocristiano di Nocera Superiore, guidati dalla Dott.sa Caterina Buono.

In attesa degli appuntamenti diocesani, come Unità Pastorale, vivremo nella prima settimana di maggio, il Family up, evento che si svolgerà nella splendida cornice della Valle dei Mulini di Gragnano, e che vedrà la partecipazione attiva delle comunità parrocchiali e anche dei ragazzi, impegnati in attività che mettono in evidenza il rispetto della natura e nell’animazione del momento di preghiera.

Anche questo sarà un evento che ci vedrà inseriti nel tessuto socio-culturale cittadino, come Vangelo incarnato nel territorio, come Chiesa, non solo in uscita e in missione, ma Chiesa dal “volto lieto” che accoglie, avvicina, accarezza, abbraccia, e, in qualche modo, rende presente il Cristo Vivente nella comunità degli uomini.

di Anna Cuomo